E tu… Chi sei davanti a Gesù Bambino?”
Con questa domanda si apre l’ultima giornata di festa per questo periodo natalizio; oggi, mercoledì 6 gennaio, Epifania del Signore.
Gesù si manifesta al mondo nel suo essere bambino, annunciando che porterà amore e gioia a tutti, anche agli ultimi, molte volte allontanati e dimenticati.
Questo ci fa riflettere. Ed ecco che la domanda di Don Nazzareno, durate la Santa Messa delle ore 11 a Calderara, ci aiuta; Gesù porta luce nelle nostre vite, illumina i nostri passi ed è sempre al nostro fianco. Ma noi come lo accogliamo? Siamo gioiosi ed apriamo a lui il nostro cuore, riconoscendolo come nostro Re e Salvatore come i Magi o lo rinneghiamo per paura come re Erode?
Nel pomeriggio, la riflessione continua.
I bambini hanno portano davanti a Gesù la luce delle loro lanterne per un ultima volta. Assieme al parroco hanno visto più da vicino la figura dei Magi, i saggi venuti da Oriente guidati dalla stella cometa. Don Mauro, riprendendo le parole di Don Nazzareno, ci ha fatto capire che i Magi hanno accolto veramente la venuta di Gesù, non solo per il loro lungo viaggio ma soprattutto per l’azione che hanno compiuto quando lo hanno visto adagiato nella mangiatoia; “si prostrarono e lo adorarono”. I potenti che si inchinano davanti ad un bambino con lo sguardo della felicità, portano doni, perché Dio nasce senza nulla che sottolinei la sua potenza. Oro, incenso e mirra sono doni che descrivono questo bambino e quella che sarà la sua storia e il suo operato; egli sarà il nostro Re (oro), il nostro Dio (incenso) venuto per salvarci a costo della sua stessa vita (mirra).
AUGURI… e che la gioia e la felicità dei Magi siano per noi un esempio!