NOI in Africa e… nel mondo
(Uganda-Tanzania)
Da sempre la parrocchia ha tenuto viva la propria attenzione nei riguardi dei missionari “ad gentes” (cioè operanti in altri continenti), aderendo alle proposte nazionali e diocesane. Ciò è stato possibile anche per la conoscenza diretta dei missionari stessi, in particolare di suor Agata Cantone, i cui familiari vivono tra noi. Dal gruppo di “amiche di suor Agata” il passo verso l’ampliamento dell’orizzonte è stato breve: conoscenze, invito, sostegno di missionari (diocesani, padri, suore, laici) sono ormai l’attività costante durante tutto l’anno pastorale, specie in ottobre e in quaresima. Non c’è continente che non sia stato rappresentato tra noi, sia con la presenza di missionari italiani, sia con l’accoglienza di clero e religiosi indigeni. Sarebbe troppo lungo enumerare le persone venute tra noi, non solo certamente a “ricevere”, ma anche a dare molto e ad aiutarci a riscoprire i veri valori e ad impegnarci per tutti i fratelli, senza distinzione alcuna.
In questo contesto sono nate le ADOZIONI a distanza: nell’ottobre 1993 è venuto in parrocchia P. François d’Assise Basiniyze, sacerdote Congolese della diocesi di Bukavu e subito l’iniziativa ha preso il via.
P. François è quasi sempre tornato in Italia e così ha mantenuto vivo il legame in modo diretto, oltre che per assidua corrispondenza. Le adozioni con lui sono tantissime, a cui si devono aggiungere alcune con P. Teodoro, della stessa diocesi, P. Mario Falconi, barnabita in Rwanda, P. Mario Pozzoli in Brasile, una parrocchia del Togo per un totale di 300.
Tante sono le occasioni per un aiuto materiale ai progetti missionari, ma al di là del numero e della consistenza in denaro, per noi conta l’interesse e l’amicizia reciproca. Una preziosa rete di solidarietà spirituale e materiale, uno scambio continuo di doni come figli dello stesso Padre e fratelli nella grande famiglia della Chiesa.