<<Quello che io faccio, tu ora non lo capisci, ma lo capirai dopo>> (GV 13, 7)
La sera del giovedì santo è ricca di avvenimenti e notizie inaspettate; la cena per festeggiare la Pasqua, l’istituzione dell’Eucarestia, il comandamento dell’amore e il tradimento di uno di loro che porterà Gesù sulla croce. Il cuore dei discepoli, presenti a tavola, trabocca di emozioni.
Ma in questa sera così importante, Gesù riesce a farsi piccolo per gli altri.
Senza dir nulla loro, Gesù si alza da tavola e si cinge la vita con un grembiule … cosa vorrà mai fare? Chiede ai suoi amici di lavare loro i piedi, la parte ritenuta più indegna del corpo perché sporca e impura. Sbigottiti dalla richiesta questi rifiutano ma Gesù spiega loro che per essere parte con lui e capire appieno i suoi insegnamenti devono lasciarsi guidare.
Questa sarà la loro missione nel mondo, il servizio al prossimo.
Servire, amare, sapersi abbassare nei confronti del prossimo con umiltà e gratuità. Sono questi i verbi che dovranno guidare i passi dei discepoli e che porteranno gioia e conforto nel cuore delle persone.